Naughty Dog e Sony hanno ufficialmente annunciato The Last of Us Parte II Remastered, una riedizione del titolo PS4 (e anche PS5) che vuole rilanciarsi sull'hardware PlayStation più recente. E lo fa con una serie di miglioramenti e implementazioni rispetto la sua versione originale rilasciata nel 2020. Questa nuova versione è completamente dedicata ai possessori di PS5, che sarebbe capace di tirar fuori dal prodotto il suo completo potenziale tecnico. Vi ricordo, prima di aggiungere altro, che The Last of Us Parte II è già da tempo disponibile su PS5, ma grazie alla retrocompatibilità con la versione PS4 del gioco.
Le aggiunte al pacchetto, che potrà essere acquistato a prezzo pieno al lancio il prossimo 19 gennaio, oppure al costo di 10 euro per la conversione della versione PS4 a quella PS5, contano anche alcuni contenuti inediti, tra i quali la nuova modalità di gioco "Senza Ritorno", il commentry della storia di Neil Druckman, Halley Gross e i principali interpreti della storia, e alcuni livelli inediti, tagliati originariamente dalla prima versione del gioco.
Inoltre, il gioco includerà anche due modalità grafiche, con una Modalità Fedeltà eseguita a 4K nativi e una Modalità Prestazioni eseguita a 1440p con upscaling a 4K. Altre migliorie visive comprenderanno un aumento della qualità dei dettagli a distanza, una migliorata qualità delle ombre, un tasso di campionamento delle animazioni superiore, e altro ancora. La remaster includerà anche il supporto per il feedback aptico e i grilletti adattivi del DualSense, mentre sono state aggiunte opzioni di accessibilità come l'audio descrittivo e la conversione del discorso in vibrazioni.
La polemica
Come accennato poco prima, gli utenti che posseggono il gioco in versione PS4 potranno accedere alla nuova versione a patto che posseggano una PS5, e che siano disposti a pagare 9,99€ per ottenere tutte le aggiunte dell'edizione rimasterizzata. Come potevamo aspettarci, anche questa volta si è scatenata la polemica sulla tassa di Sony per ottenere la versione migliore del gioco per l'hardware più recente; una tassa che la concorrenza non chiede, e che offre gratuitamente la versione migliore del gioco anche senza il supporto diretto degli sviluppatori.
Se vogliamo dirla tutta, Sony ha chiesto 10 euro per molto, molto meno. Questa volta sembra che sia il caso meno grave, dato che saranno effettivamente aggiunti alcuni contenuti che nel mercato moderno ha senso chiudere dietro un paywall.
The Last of Us Parte II Remastered verrà messo a disposizione in esclusiva PS5 dal prossimo 19 gennaio. Per il momento non sono state condivise informazioni per la versione PC.
