Marvel's Spider-Man PS4 Copertina

7 novembre 2018

Marvel's Spider-Man: l'Uomo Ragno approda su PS4

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Insomniac Games porta su Playstation 4 uno degli eroi più carismatici ed emblematici dell’universo Marvel.

Passando per Time Square, per il quartiere di Hell’s Kitchen e per l’Avengers Tower, sarà riuscita a ricostruire fedelmente l’universo del simpatico ragno in tutte le sue sfaccettature? Scopriamolo insieme. 
L’inizio di Marvel’s Spider-Man è travolgente e subito frenetico. Non ci soffermeremo a rivivere ancora una volta le origini dell’eroe, come già fatto negli svariati adattamenti cinematografici e nelle innumerevoli versioni raccontate dai fumetti, ma incarneremo un Peter Parker che indossa il costume dell’Uomo Ragno da ormai otto anni. Non ripercorreremo, dunque, l’inizio della metamorfosi, le difficoltà connesse alla perdita dello zio Ben e la presa di coscienza delle responsabilità derivanti dal suo potere. Avremo, solamente, il controllo di un adulto che ha abbracciato il suo destino e sconfitto i celeberrimi antagonisti che hanno reso appassionante, fino ad oggi, ogni singolo capitolo delle sue avventure.

I ragazzi di Insomniac hanno voluto dare al giocatore, sin dai primi minuti, azione e spettacolarità, illustrando un breve tutorial introduttivo alle meccaniche di spostamento tra gli edifici della Grande Mela con le nostre amiche ragnatele.

Dopo aver preso dimestichezza con le movenze del nostro eroe, impareremo a “conoscere”  anche quelli che sono stati i personaggi caratterizzanti la vita del giovane Peter: zia May, Mary Jane e Octavius, nostro capo e mentore. In una New York apparentemente tranquilla, non potevano poi mancare i criminali che l’hanno sempre popolata: dagli uomini di Fisk, detentori del controllo politico ed economico della città, a Rhino, Scorpion, Tombstone e molti altri.

Pad alla mano, Spider-Man ci fa immergere nella sua storyline compatta e ben strutturata, con colpi di scena sempre pronti a stupire il giocatore, non facendogli però mai distogliere l’attenzione dall’obiettivo principale.

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Buongiorno New York!

Sin dal primo video gameplay presentato due anni fa, abbiamo desiderato girare per NY. Premendo R2, tasto principale per iniziare a fluttuare nella città, inizia la nostra avventura con voli d’angelo, capriole, giravolte e molto altro. I movimenti di Spider-Man, tra un palazzo e l’altro, sono ben realizzati, con acrobazie ad alta velocità, non facendo dunque avvertire la necessità di azionare il “Viaggio Rapido” per le grandi distanze (quest’ultimo è sbloccabile una volta attivate tutte le torri radio sparse per NY).
Muoversi per la Grande Mela è spettacolare ed entusiasmante. Il dettaglio raggiunto da Insomniac nel disegnare New York con i suoi grattacieli, uffici, monumenti, piazze e luoghi del centro città è incredibile. La mappa non è eccessivamente grande e dispersiva, infatti, basteranno pochi minuti per viaggiare da un'estremità all'altra e nel frattempo, grazie alle nostre ragnatele, sarà possibile sventare rapine, sequestri e molto altro.
Un punto a svantaggio è l’assenza nel gioco del meteo dinamico. Le condizioni atmosferiche, infatti, sono state presettate almeno durante la storyline, rendendole modificabili solo una volta portato a termine il gioco.

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Combat System instancabile

Seguendo le orme del Pipistrello, il combat system di Spider-Man risulta riuscito e quasi scenografico. Con “Quadrato” iniziamo le sequenze di combo composte da calci e pugni. Possiamo quindi scaraventare in aria i nemici, proseguendo il combattimento in una posizione a noi vantaggiosa e schivando con “Cerchio” gli avversari più ostici. L’intelligenza artificiale, alla difficoltà massima, non resta sicuramente a guardare: con “Triangolo”, nel momento in cui i nostri sensi di ragno si attiveranno, possiamo evitare i colpi.

Nonostante il combat system sia completamente ispirato a Batman, gli sviluppatori sono riusciti a sfruttare le abilità del personaggio creando scontri emozionanti, divertenti e coinvolgenti. I nemici più grandi, infatti, potranno essere immobilizzati dalle ragnatele per poi avviare la classica sequenza di combo che li metterà K.O.

Si può interagire con l’ambiente lanciando bancali, porte, pezzi di legno e quant’altro, non rendendo così il combattimento ripetitivo.

Le combo risultano essere un elemento fondamentale. Più ne effettuiamo, più la barra per l’attacco speciale si riempie e più questa aumenta, più si ha la possibilità di scegliere tra il recupero della vita (premendo la freccia in giù del pad) e l’attacco speciale che, con una mossa fenomenale, metterà fuori uso un nemico.

Il gioco ci permette di decidere anche in quale maniera approcciare ad un combattimento, se in modalità stealth o action. Naturalmente la decisione spetta all’utente in base al suo stile di gioco.

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Attività Secondarie in giro per NY

Oltre alla quest principale, Marvel’s Spider-Man offre una quantità mediocre di attività da svolgere; perlopiù missioni secondarie, spesso ripetitive, ed eventi “speciali”, come sventare rapine in giro per NY.

La Grande Mela è suddivisa in quartieri. Ogni quartiere ha, quindi, delle attività da svolgere: dal fotografare i più grandi monumenti, allo scovare i tranelli della Gatta Nera, fino a recuperare zaini (che forniranno indizi sulla vita del ragno) situati in posti impensabili. Una volta portata a termine ogni attività, otterremo diversi gettoni i quali serviranno ad acquisire abilità utilizzabili nei combattimenti, gadget e per finire costumi, ognuno caratterizzato da abilità differenti.

Il sistema di progressione è semplice ed intuitivo: cinquanta livelli durante i quali, ad ogni progressione, sbloccheremo un punto abilità che potremo spendere nel nostro inventario. Quest’ultimo è composto da tre diverse categorie che, a loro volta, si diramano per ottenere nuovi bonus.

Un fiore all’occhiello è la modalità Photo Mode che ci offre la possibilità di realizzare in qualsiasi momento, anche nelle fight, foto fantastiche, scegliendo la posizione di Spidey, l’apertura dei suoi occhi o la sua espressione, personalizzandola con cornici, stickers e molto altro, conquistando così la miglior Photo Mode mai inserita nella storia dei videogame.

Per portare a termine la quest principale sono richieste almeno quindici ore di gioco, dopodichè, ci si può tuffare liberamente nelle diverse attività che propone la città. Ci aspettavamo più dinamicità e contenuti nell’end-game ma siamo sicuri che qualora ci fosse un sequel, Insomniac sarebbe in grado di “tappare i buchi” presenti in Marvel’s Spider-Man, migliorando un gioco che già si presenta nella sua veste più felice.

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Conclusioni

( Clicca su uno dei voti per leggerne la motivazione )
8.0 Storia/Narrazione
8.5 Gameplay
8.5 Grafica
9.0 Comparto Audio

Storia/Narrazione

La storia è coinvolgente e pesca a piene mani dai classici che vedono come protagonista il nostro eroe. La caratterizzazione dell’Uomo Ragno accontenterà sia neofiti che appassionati delle avventure dell’amichevole Spidey di quartiere. Alcune sequenze non riescono a mantenere il ritmo di altre.

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Gameplay

Nonostante il combat system sia una riproposizione di uno stile già adoperato da molte produzioni, funziona alla grande e non smette di essere divertente a lungo andare. La lista di mosse di combattimento si arricchisce gradualmente grazie ad un sistema di progressione poco articolato. Instancabile è lo spostamente lungo la mappa di gioco oscillando con le ragnatele e trasformando NY in un parco divertimenti su misura per il nostro eroe. Un fiore all’occhiello, dunque, per un gameplay non originale, non innovativo, ma più che soddisfacente.

Grafica

New York è viva e pulsante, riprodotta efficacemente dal team californiano per ospitare le eroiche gesta dell’Uomo Ragno. Da lasciare a bocca aperta è la coloratissima Time Square, tappa obbligata ed esplicito esempio di un lavoro ben svolto. I grattacieli sono decorati da dettagli preziosi. Peter gode di ottime animazioni che gli conferiscono la giusta espressività, rendendolo capace di movimenti fluidi durante le acrobazie. Non trascurati i personaggi secondari, constatazione che però non possiamo fare per gli npc (modelli che si ripetono e scarsamente curati nei dettagli). Avendo testato il gioco su Playstation 4 Pro, non è stato possibile scegliere tra una migliore qualità grafica o un alto frame rate, il quale non sarà maggiore di 30fps, garantendo comunque al gioco un’ottima stabilità.

Comparto Audio

Eccellente il comparto audio, punto forte della produzione, che dà carattere ad ogni sequenza, da quelle più consuete alle boss fight. Il doppiaggio italiano si distingue per una buona qualità e vi darà grosse soddisfazioni se sceglierete di giocare il titolo in lingua originale. Apprezzatissimo il dinamismo dei toni in base alla situazione e ogni singola traccia audio ambientale.

Marvel’s Spider-Man risulta essere un titolo dotato di grandi potenzialità, sicuramente il miglior risultato tra tutti gli adattamenti videoludici ispirati alla vita del giovane Parker. Insomniac Games porta sugli schermi dei possessori di Playstation 4 un prodotto ben confezionato, l’esperienza definitiva dei supereroi Marvel del mondo dei videogiochi, ispirata da quanto meglio sia stato fatto fin ad oggi tra fumetti e riadattamenti cinematografici. Il comparto tecnico-grafico è eccellente, dai modelli poligonali dei personaggi, alla creazione di New York, curata in ogni minimo dettaglio. Peccato invece per la ripetitività delle missioni secondarie che non riescono a colmare quei passaggi sottotono che intercorrono tra una missione della campagna principale e l’altra. Il combat system, di palese ispirazione ai titoli Rocksteady, risulta funzionale e molto divertente, riuscendo a sfruttare in modo spettacolare ogni opportunità che l’ambiente offre per rispondere agli attacchi dei nemici o per metterli K.O. Eccellente il comparto audio, composto da soundtracks da brividi che conferiscono ancora più epicità all’eroiche gesta del nostro Spidey. Il doppiaggio è di ottima fattura, impreziosito da un dinamismo del tono di voce che sarà chiaramente spezzato dalla fatica qualora il nostro alter ego fosse impegnato a saltare da una parete all’altra durante i dialoghi. Ci sentiamo di premiare Spider-Man e i ragazzi di Insomniac per il buon lavoro svolto, sperando in un sequel ancora più avvincente ed emozionante.

8.5

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