Solo ieri si era aperta la questione degli accordi di Sony con Capcom per la pubblicazione differita di Monster Hunter World su PC di ben un anno (poi smentita/ridimensionata). Oggi sono gli stessi accordi tra le due compagnie a tornare sotto i riflettori: stando ad alcuni documenti che circolano nel web, Sony starebbe cercando di difendersi a tutti i costi da Xbox Game Pass, che a quanto pare rappresenta una minaccia non indifferente per il loro business.
Il documento riporta infatti che per quanto riguarda l'horror prossimo all'uscita, Resident Evil Village, Sony avrebbe inserito una clausola negli accordi per il marketing che impedirebbe a Capcom di consentire ai propri partner, ovvero gli sviluppatori dei giochi che pubblica, di inserire i loro prodotti in servizi concorrenti a quelli PlayStation. Nel documento vengono citati nello specifico Xbox Game Pass, Xbox Live Project e Google Stadia Pro.
ATTENZIONE però: l'attendibilità di questo documento non è garantita in nessun modo, e potrebbe con ogni probabilità risultare essere contraffatto per generare scalpore. Quindi come sempre vi raccomandiamo di prendere questi rumors per quello che sono e di attendere conferme ufficiali prima di trarre conclusioni.
Vi ricordiamo inoltre che solo ieri un titolo firmato da uno studio first party Sony, Sony San Diego, ha pubblicato al lancio un suo titolo MLB The Show 21 su Xbox Game Pass. Che Sony stia cercando di trarre beneficio dal servizio Microsoft e al contempo limitarlo con gli studi di terze parti? Continuate a seguire con noi la questione per scoprirne di più.
web Fonte: multiplayer.it
