Marvel's Avengers: l'insuccesso? Per Square Enix è colpa di Crystal Dynamics

Dal recente rapporto finanziario negativo di Square Enix, il presidente Yosuke Matsuda definisce le performance di mercato di Marvel's Avengers "deludenti". Il titolo non ha infatti brillato, e sin dalla prima settimana ha registrato un drastico calo di utenza attiva, specialmente per quanto riguarda i giocatori connessi da PC. In queste ultime settimane le polemiche sono continuate anche dopo l'introduzione dei booster XP a seguito di un boom di giocatori con l'introduzione del gioco su Xbox Game Pass console e PC.

Marvel's Avengers: dopo il boom di giocatori Game Pass, boost XP a pagamento

Square Enix e Crystal Dynamics avevano promesso, al tempo del lancio di Marvel's Avengers, che attraverso le microtransazioni avrebbero permesso ai giocatori di acquistare solo de esclusivamente elementi cosmetici, e così è stato... fino ad oggi. Dopo l'introduzione del titolo su Xbox Game Pass la scorsa settimana, l'affluenza sul gioco è aumentata esponenzialmente considerando che il titolo non aveva riscosso il successo sperato. Il colosso videoludico giapponese avrà pensato di approfittare di tanta affluenza e levare la possibilità di spendere la moneta di gioco per acquistare i boost esperienza e risorse. Ora questi vanno acquistati con i soldi reali.

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Il presidente della compagnia giapponese, Yosuke Matsuda, non ha avuto cortesi nel riguardo del team americano, affermando che la deludente performance sia stata dovuta alla scarsa esperienza della Crystal Dynamics nel modello GaaS, e che l'ambizioso progetto dietro all'ingombrante nome di "Marvel's Avengers" forse era troppo per loro.

La dichiarazione che mal cela la delusione Matsuda nei confronti del team americano è la seguente:

Tuttavia, l'adozione del modello GaaS ha evidenziato i problemi che probabilmente dovremo affrontare nei futuri sforzi di sviluppo del gioco, come la necessità di selezionare progetti di gioco che si adattino agli attributi e ai gusti unici dei nostri studi e team di sviluppo.

Questa non sarebbe neanche la prima volta in cui la Square si dice delusa dal team di sviluppo statunitense; come quella volta in cui le vendite del reboot di Tomb Raider non incontravano le aspettative: un gioco che oggi conta circa 8 milioni e mezzo di copie vendute.

Sebbene la nuova sfida che abbiamo affrontato con questo titolo abbia prodotto un risultato deludente, siamo certi che l'approccio GaaS aumenterà d'importanza man mano che il gioco diventerà più orientato ai servizi. Il modo in cui creiamo nuove esperienze incorporando questa tendenza nel nostro game design è una domanda chiave a cui dovremo rispondere in futuro.

Square Enix non sembra Intenzionata a lasciarsi alle spalle i giochi sul modello GaaS, e sembra addirittura determinata a voler evolvere Marvel's Avengers e potenziare la formula del servizio. Intanto la Crystal Dynamics continua a supportare il titolo, lavorando contestualmente anche al progetto Perfect Dark di The iniziative come co-sviluppatori.