Quello degli MMO è un genere di grande successo nell'era videoludica più recente; in questi anni abbiamo avuto modo di vederne nascere e fiorire a decine. L'orizzonte è ricco di nuovi titoli e molti produttori guardano con estremo interesse al mercato, affacciandosi proprio su questo genere social e interattivo. Negli MMO è richiesto un enorme quantitativo di ore, se non dedizione completa, allo stato puro, del giocatore. Almeno una volta siamo stati catturati tutti da un mondo di gioco online, dalla sua richiesta di essere esplorato, dal farm assuefacente e dalle decine di cose da fare per far crescere il proprio alter ego.
MMO. Tre lettere che stanno per Massive Multiplayer Online, ovvero un enorme mondo, con tanti, tantissimi giocatori al suo interno. Chi non sa cosa sia World of Warcraft? I meno giovani si ricorderanno sicuramente Metin 2, Guild Wars o Lineage 2. Oggi ci sono valide alternative a questi mondi che introducono meccaniche di gioco più recenti come Black Desert Online, Final Fantasy 14 e simili. Nel giro di un paio di anni, invece, le meccaniche si evolveranno ancora una volta portando nelle mani dei giocatori esperienze ancora più complete e durature. In questa pagina vi facciamo un piccolo elenco, o meglio una piccola presentazione degli MMO più attesi e già annunciati.
New World
E' la vera e propria entrata in scena di Amazon nel mondo videoludico (ho volutamente non considerato un paio di timidi e fallimentari tentativi). Ormai in sviluppo da diversi anni, e addirittura in ritardo per il lancio a causa di stravolgimenti improvvisi della struttura di gioco, New World promette veramente bene. Sembra che abbia proprio tutto: ottima grafica, stile artistico interessante, gameplay convincente, varie meccaniche ruolistiche e di contorno che promettono ore e ore d'intrattenimento. L'orientamento del gioco verte su meccaniche di scontro PvP su larga scala e sarà possibile addirittura organizzare vere e proprie clan wars con assedi e fortificazioni. Non manca ovviamente una storia principale che porta il giocatore a esplorare il mondo alla ricerca di risposte su un minaccioso potere oscuro.
Blue Protocol
Su questo ci mette la firma Bandai Namco, che di action JRPG se ne intende non poco. L'invitante biglietto da visita è sicuramente lo stile grafico che richiama le forme e i colori degli anime, con palette vivaci e impronta fantasy riconoscibile. Nonostante nel Sol Levante titoli simili non siano così rari, solo in pochi si sono affacciati in occidente e sono riusciti ad ottenere successo. Blue Protocol promette veramente tanto bene; ci sono già migliaia di giocatori che attendono ansiosamente di metterci le mani sopra. Il lancio del gioco sarà differito tra regioni, con il pubblico giapponese che ne saggerà per primo le meccaniche. Sicuramente è uno dei più attesi. Staremo a vedere se merita tutta l'attenzione che sta ricevendo.
Corepunk
Un enorme mondo di gioco persistente con meccaniche MMORPG e visuale dall'alto come in Diablo. Si tratta di una combinazione che per forza di cose affascina e non è neanche l'unico prodotto a presentare caratteristiche simili in questa lista. Se non fosse per l'ambientazione di gioco, Corepunk non porterebbe nulla di nuovo al genere, stando alle informazioni rilasciate finora dagli sviluppatori. Ma nonostante questa scarsa ambizione nel rivoluzionare il genere, bisogna ammettere che la formula ideata è intrigante e potrebbe rivelarsi la vera sorpresa in mezzo a tutti questi big.
The Day Before
Questo è letteralmente saltato fuori dal nulla. Completamente inaspettato l'annuncio di MyTona di uno sparatutto tattico survival che sembra il figlio illegittimo delle idee e concept di The Division e The Last of Us. È letteralmente impossibile guardare la dimostrazione di gioco e non rimanere colpiti dal livello tecnico, grafico e dal gameplay di questo gioco: sono talmente vicini a quello che i giocatori più desiderano, che quasi ci è sembrato sospetto, troppo bello per essere vero. Il gioco sarebbe ambientato in più zone: il cuore di una New York abbandonata e infestata da orde di zombie, montagne innevate da scalare con un 4x4 o umide e tetre foreste. L'uscita è prevista per la fine del 2021, ma le informazioni sulle combinazioni di missioni PvE mescolate al PvP restano per il momento ancora poco chiare. L'amo è stato lanciato e la tentazione di correre e abboccare è veramente forte al momento, ma la paura di rimanere delusi e scottati da un progetto troppo bello per saltar fuori dal nulla ci costringe ad avvicinarci con molta cautela. Staremo a vedere.
Magic Legends
Il multiverso di Magic The Gathering è per molti versi interessante e ricco di opportunità creative quando si parla di un videogioco. Fino a oggi sono stati proposti al pubblico solamente giochi basati sulla turnistica del card game, ma in uscita per il 2021 c'è anche questo MMORPG alla Diablo. In gioco saranno disponibili cinque categorie di evocatori o classi, che baseranno le loro abilità sulla combinazione di spell, che il gioco identifica in "carte". Probabilmente queste potranno essere accumulate o addirittura collezionate. Il combattimento verte sulla capacità del giocatore di combinare i poteri del proprio evocatore per far fronte a decine e decine di creature che lo assalteranno ininterrottamente durante l'esplorazione. Nonostante la struttura del gioco predilica il PvE, sappiamo che non mancherà anche una modalità di gioco PvP.
Odin: Valhalla Rising
God of War, Assassin's Creed Valhalla e ora Valheim: questi sono gli anni della mitologia norrena nei videogiochi. Lo sanno anche i sudcoreani che sono a lavoro su questo MMORPG che promette ambientazioni mozzafiato. Il giocatore è chiamato a vestire i panni di un guerriero/avventuriero che si muoverà tra diversi reami della mitologia norrena, con la possibilità di calarsi in diverse classi che spaziano dal tipico combattente spada e scudo al mago con scettro. Lo stile è quello di un action combat orientale, ma per il momento non sappiamo quanto i combattimenti saranno influenzati dalla tipica frenesia degli MMO sudcoreani. Odin: Valhalla Rising è previsto per la fine del 2021 in oriente, ma potrebbe arrivare anche qui da noi, nel giro di un anno. Tenetelo d'occhio.
Crimson Desert
La Sud Corea ne ha tanti in cantiere. Crimson Desert è stato presentato agli scorsi The Game Awards dagli stessi sviluppatori di Black Desert Online. Le immagini parlano da sole: si tratta di un action RPG in un MMO che mescola con attenzione elementi single player e multigiocatore, e sembra quasi che voglia dare più spazio alla narrazione di quanto titoli simili abbiano fatto finora. Il comparto grafico e le ambientazioni sono mozzafiato, degne di hardware PC belli costosi. Anche in questo caso le informazioni non sono molte, ma il titolo è comunque previsto per il lancio mondiale entro la fine del 2021. Sentiamo odore di rinvio? Sì. Saremo felici nel caso ci stessimo sbagliando? Assolutamente sì!