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Le esclusive PS5 che potrebbero uscire nel 2024 non sono poche: ecco 12 giochi

15 gennaio 2024

Mentre l'incessante richiesta di PS5 continua a dominare il mercato delle console, l'anno 2024 si presenta come un periodo inusuale per le produzioni interne di Sony. Tra ritardi e cancellazioni, l'azienda sembra affacciarsi a un anno senza grandi aspettative firmate PlayStation Studios. Tuttavia, il colosso giapponese ha consolidato nel corso degli ultimi anni un notevole arsenale di accordi con terze parti, capaci di colmare le lacune lasciate dalle produzioni interne. Gli accordi stretti con diversi sviluppatori promettono di mantenere la PS5 al centro dell'attenzione grazie a un imponente elenco di titoli esclusivi.

Di seguito, presentiamo una selezione di giochi attualmente in sviluppo, molti dei quali potrebbero arricchire le vostre esperienze di gioco su PS5 entro la fine del 2024. Senza ulteriori indugi, ecco una lista di videogiochi programmati in esclusiva per la console, con la possibilità di approdare anche su PC, a partire da quest'anno in avanti.

Gli elefanti nella stanza

Tra i titoli più attesi dagli appassionati di PlayStation, spiccano Marvel's Wolverine, Final Fantasy VII: Rebirth, Death Stranding 2 e Stellar Blade. Il primo, inizialmente previsto per il 2023, sembra aver subito notevoli rallentamenti nello sviluppo nell'ultimo anno. Informazioni emerse dal recente attacco hacker ai server di Insomniac Games suggeriscono la possibilità di un rinvio interno, con il 2025 come nuova prospettiva temporale per il suo lancio. Va sottolineato che, in assenza di conferme ufficiali da parte di Sony o Insomniac Games, il rinvio non può essere considerato certo. Tuttavia, le speranze di vedere il nuovo capitolo nel mondo Marvel sviluppato dal team dietro il miglior videogioco di Spider-Man della storia sono attualmente offuscate. Resta da vedere se il ritardo si concretizzerà e quali sorprese riserverà il futuro di questo atteso titolo.

Saranno di sicuro al centro dell'attenzione il sequel di Death Stranding 2 di Hideo Kojima e l'attesissimo Final Fantasy VII: Rebirth. Per quanto riguarda il primo, la data di uscita è ancora avvolta nel mistero, ma una possibile pubblicazione entro dicembre sembra essere una prospettiva realistica. Nel caso del secondo, invece, la sua imminente disponibilità è più che certa, con il lancio previsto per il 29 febbraio. Entrambi rappresentano seguiti di IP con un'identità strettamente legata all'universo PlayStation, sebbene nessuno dei due sia sviluppato da uno degli studi interni della compagnia. Tuttavia, questi titoli sembrano destinati a fungere da pilastri fondamentali nel parco giochi di Sony, capaci da soli di reggere l'anno di PlayStation. La prima metà del 2024 sarà indubbiamente dominata da Final Fantasy VII: Rebirth, che sin dal suo annuncio è stato largamente considerato il più atteso da milioni di giocatori, nonostante un 2023 che ha brillato per eccellenti produzioni. Poi, ci auguriamo di assistere al lancio di Death Stranding 2 nel secondo semestre, poiché questo titolo ha il potenziale per catturare l'attenzione dell'intera industria nei mesi che precedono l'arrivo di titoli ancora più imponenti, come il tanto atteso GTA VI, per citarne uno.

Stellar Blade, invece, è stato ufficialmente confermato da Sony come un titolo in arrivo su PS5 nel corso del 2024. Nonostante una presentazione iniziale dirompente, il gioco dello studio coreano Shift Up rappresenta un'incognita significativa in termini di qualità, considerando che il portfolio del team non è né ricco, né brillante. Con un periodo di sviluppo di circa cinque anni alle spalle, Stellar Blade sembra configurarsi come un titolo in stile Platinum Games, con combattimenti frenetici e sopra le righe a la Nier e Devil May Cry. 

Attenti a quei due. E non confondeteli!

Esclusivamente disponibili su console per l'ecosistema PlayStation, Rise of the Ronin e Phantom Blade Zero sono due titoli dall'accentuato carattere orientale annunciati per PS5. Rise of the Ronin, con data di uscita fissata per il 22 marzo di quest'anno, offre un'immersiva esperienza ambientata nell'isola giapponese durante gli ultimi anni del periodo Edo. I giocatori vestiranno i panni di un Ronin chiamato a confrontarsi con scelte morali e combattimenti cruenti, in uno scenario che richiama in parte lo stile di Ghost of Tsushima. Nonostante ciò, il Team Ninja imprime al titolo la sua riconoscibile firma, perfezionando meccaniche già note come parate, proiezioni trasversali con rampino, schivate tattiche e duelli avvincenti con la katana.

Se le immagini del trailer qui sopra non vi suscitano particolari emozioni, potreste trovare più affascinante Phantom Blade Zero, presentato durante il PlayStation Showcase del 2023, sebbene ancora privo di una data di uscita. Si tratta di un hack-and-slash promettente, con un'estetica dark fantasy particolarmente ispirata. Il titolo si presenta estremamente affascinante, e quanto mostrato dal punto di vista del gameplay sembra potenzialmente rivoluzionario per il genere: se risulterà essere fedele a quanto presentato all'annuncio, Phantom Blade Zero potrebbe vantare un set di animazioni nel combat system incredibilmente fluido e spettacolare, in grado di far invidia alle produzioni di grande rilievo. Il titolo sembra sposare logiche soulslike con meccaniche hack-and-slash, lasciando intravedere la possibilità di una piccola rivoluzione in questo ambito. Al momento è stata programmata solamente una demo per quest'anno, il che sembra suggerire che la data di uscita possa arrivare solamente più avanti.

Più piccoli, ma comunque promettenti...

Per questa categoria non possiamo non citare il first party Helldivers II, sul quale Sony sembra confidare in particolar modo come titolo riempitivo di un vuoto di produzioni PlayStation Studios che onestamente non sembra in grado di colmare. Uscirà l'8 febbraio, e sarà il seguito diretto del poco fortunato Helldivers (2015), ma cambierà sotto tantissimi punti di vista. Questa seconda iterazione sarà infatti uno sparatutto PVE in terza persona, e incentrerà sul multiplayer cooperativo gran parte della sua esperienza. Dato che sarà disponibile al lancio anche su Steam, il titolo potrà contare sul crossplay tra PS5 e PC per unire i giocatori delle diverse piattaforme. Immaginiamo che Helldivers 2 sarà particolarmente importante per Sony in questo momento, dato che con questo titolo potrà tastare un terreno ancora sconosciuto per le produzioni PlayStation Studios: seppur in scala minore secondo i piani della precedente direzione, Sony vuole cimentare nei multigiocatore e live service, e Helldivers 2 sarà per forza di cose una cavia da osservare con attenzione.

Decisamente più in avanti, con ipotesi 2025, arriveranno altri due PlayStation Studios nel panorama multigiocatore. Haven Entertainment sta sviluppando Fairgame$, che si butta nel genere competitivo mettendosi in qualche punto a metà strada tra The Finals e Payday. Il titolo è stato presentato come un heist-game che farà leva su meccaniche sandbox articolate. Firewalk sta invece sviluppado Concord, anch'esso un mulgiocatore PvP live service annunciato lo scorso anno di cui però sappiamo veramente poco. In entrambi i casi possiamo considerare solamente l'idea che gli sviluppatori ci hanno comunicato in sede di annuncio, ma al momento non riescono ad attirare particolare attenzione in vista di altre uscite decisamente più accattivanti.

Rimane viva la speranza di vedere finalmente Little Devil Inside debuttare entro dicembre. Annunciato nel 2021 e poi nuovamente presentato nel corso del 2022, il titolo, caratterizzato da un'affascinante estetica, continua a suscitare l'entusiasmo dei fan che attendono con ansia un rientro sulle scene e magari un imminente lancio. Ma le incertezze crescono a causa dell'atteggiamento poco trasparente degli sviluppatori, che non aggiornano la pagina ufficiale del gioco da mesi, che rimanda spesso a link inesistenti. Nonostante sia stato fortemente sponsorizzato da Sony e inserito in due Showcase, il rischio che questo atteso titolo si trasformi in una scommessa persa è motivo di preoccupazione tra gli appassionati.

Pacific Drive reinterpreta i sottogeneri rogue-lites e roguelikes mettendo il giocatore alla guida di un auto. Ambientato nel nordest pacifico (USA), i giocatori si trovano intrappolati in una cupa ambientazione in continua evoluzione, armati solo della loro astuzia e di una station wagon. Ovviamente più andremo avanti e più aggiorneremo l'auto per affrontare terreni sempre più pericolosi, e di esplorare meccaniche annesse a un gameplay che ancora resta in buona parte nel mistero. L'idea dietro a questo gioco ci sembra geniale, e non vediamo l'ora di approfondirla il prossimo 22 febbraio.

... e i GRANDI ritorni di Konami

Il 2024 potrebbe essere l'anno del risveglio di Konami da un letargo creativo disarmante. La compagnia giapponese ha la firma su titoli che hanno fatto la storia nel settore, ma negli ultimi anni ha mollato sempre di più la presa, riducendosi a tal punto da scomparire quasi completamente nel mercato (almeno da quello occidentale). Il ritorno, però, promette di essere in grande stile, con due titoli che possiamo aspettarci nel 2024 e altri negli anni a venire. Uno di questi è in esclusiva console PlayStation, che sarà il primo atto di un rispolvero generale della IP di Silent Hill, con ben tre giochi in produzione. Quello che riguarda il 2024 è il remake di Silent Hill 2, in sviluppo presso lo studio polacco di Bloober Team. Sviluppato in Unreal Engine 5, sarà un remake fedelissimo all'originale, che vanterà un comparto tecnico all'avanguardia che renderà giustizia alle angoscianti ambientazioni della serie.

Sulle piattaforme di riferimento dei titoli futuri al momento non ci sono certezze, ma la garanzia dei possessori di una PS5 è quella che la storica serie non può prescindere da una pubblicazione sulla piattaforma Sony.

E in futuro?

I PlayStation Studios stanno arrancando, non è un segreto. Ma il parco titoli di PlayStation può far affidamento su numerosi multipiattaforma ed esclusive da terze parti che permettono a Sony di garantire ai suoi giocatori un certo tenore qualitativo. Nell'articolo non abbiamo citato tanti altri titoli, come Marathon, il quale forse non vedremo prima della seconda metà del 2025 o addirittura nel 2026, oppure The Last of Us Parte II Remastered che, insomma... che ve lo nomino a fare? I PlayStation Studios sono comunque a lavoro si diversi titoli che però non vedremo molto presto, ma la riorganizzazione degli sviluppatori interni alla famiglia PlayStation potrebbe forse accelerare alcune produzioni che colmeranno la voragine del 2024.

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