Di questa storia si è già parlato apertamente qualche anno fa, quando il gioco non era ancora uscito, ma data la sempre crescente popolarità e il recente successo che titolo di Battlestate Games sta riscuotendo, il tema torna ad essere attuale. Sarà sicuramente saltato all’occhio di tutti i videogiocatori approdati a Tarkov la completa assenza di tracce di personaggi donna, sia per quanto riguarda gli SCAV che i PMC.
Nel 2016 uno degli sviluppatori aveva fornito una risposta decisamente impopolare, che stonava sia con le precedenti dichiarazioni del team, che aveva giustificato l’assenza delle donne nel gioco con l’enorme quantità di lavoro che avrebbe richiesto una tale implementazione, sia con i tempi moderni. Mai come oggi è difficile non riconoscere che le donne abbiano un importante ruolo anche negli scontri bellici, ma Pavel Dyatlov, all’epoca, se ne uscì molto banalmente dicendo che le donne non sarebbero in grado di fare la guerra (cit. “women can't handle that amount of stress”).
Inutile dire che la questione è tornata sotto i riflettori grazie ai numeri che il gioco sta registrando in quest’ultimo periodo. Per questo Battlestate Games si è sentita di pubblicare una nuova dichiarazione attraverso il profilo Twitter della compagnia:
Riguardo all’articolo di 3 anni fa in merito alla presenza delle donne su EFT. LA risposta fu di un singolo, non il punto di vista di BST, ma di un dipendente che probabilmente sarà stato frainteso e, per questo, tale dichiarazione non rappresenta la posizione ufficiale della compagnia, che da sempre rispetta le donne in guerra e le donne soldato.
Regarding the 3 years old article with points about women in EFT. The answers were done by one, not a key BSG employee which probably were misinterpreted and as a result didn't reflect the official position of the company, that we always respected women in wars and military women.
— Battlestate Games (@bstategames) January 6, 2020
In un commento a questo stesso tweet continua: "il dipendente è stato richiamato e propriamente istruito”. Siamo spiacenti per la confusione causata.
Inoltre, in interviste successive, è stato ribadito che ci sono già donne all’interno del gioco, come la commerciante che ci rifornisce di materiale medico. Semplicemente manca la componente femminile giocabile, una mancanza che in futuro potrebbe benissimo essere colmata. La presenza di PMC donna non risulterebbe assolutamente stonata in uno scenario come quello descritto in Escape From Tarkov e l’ultima cosa che gli sviluppatori vogliono è il malcontento della propria playerbase (si presume).
Per ulteriori notizie ed informazioni su Escape From Tarkov, vi invitiamo a tornare sul nostro sito. Inoltre, se cercate giocatori per affrontare al meglio i vostri raid in Tarkov, vi ricordiamo che sul nostro server Discord, EFT è uno dei giochi più richiesti.
insert_linkFonte: wccftech
