Call of Duty Copertina MW4

22 gennaio 2022

Call of Duty potrebbe non uscire più ogni anno secondo nuovi rumors

Dopo l'acquisizione di Activision da parte di Microsoft sembra che molte cose si stiano muovendo all'interno dell'azienda, e che molti cambiamenti possano presto avere effetti su più livelli. Uno di questi potrebbe coinvolgere una delle IP più redditizie del publisher americano, Call of Duty, che potrebbe seguire le orme di Assassin's Creed quando Ubisoft interruppe la pubblicazione a cadenza annuale.

A diffondere queste voci di corridoio sarebbe stato il noto giornalista Jeson Schreier che avrebbe avuto una recente conversazione con "due persone familiari alla questione". Negli ambienti di lavoro sembrerebbe un'ipotesi accreditata quella di concedere più tempo allo sviluppo di un gioco così da poter lavorare al meglio su novità e meccaniche che ultimamente non sono riuscite a soddisfare le esigenza dei giocatori, e che più di un anno di lavoro permetterebbe al titolo di riguadagnare la loro fiducia e la qualità che (parare personale) è andata a scemare anno dopo anno.

Gli sviluppatori sarebbero inoltre "sollevati" dal fatto che con l'acquisizione di Microsoft si cominci a parlare dell'allontanamento dell'attuale CEO Kotick, e si direbbero anche "eccitati per la maggior libertà creativa garantita dalla gestione di Xbox".

Intanto Call of Duty Vanguard ha registrato delle vendite tutt'altro che rassicuranti rispetto alle normali prestazioni della serie, segnando il risultato più deludente degli ultimi 14 anni.

Inoltre sappiamo che molti videogiocatori sono sollevati dalle parole di Phil Spencer in merito alla possibile futura esclusività del franchise per le piattaforme Xbox.