Call of duty modern warfare 2019 night vision

19 giugno 2019

Call of Duty Modern Warfare (2019) è un "simulatore militare"

Quest’anno preparatevi a farvi un giudizio completamente nuovo ed inedito su Call of Duty perchè, stando alle ultime informazioni, sembrerebbe che Infinity Ward stia rielaborando il DNA del gioco andando a rompere la “tradizione” dell’arcade shooter per eccellenza.

 

Ogni anno ormai si parla di un Call of Duty migliore di sempre, diverso, che ritorna sui suoi passi tra sequel, reboots, remastered e quant’altro, ma alla fine ci ritroviamo inevitabilmente ad acquistare sempre lo stesso identico prodotto, anche se con piccole modifiche. Il commento più riassuntivo che ormai sta dilagando sul web è “ormai è come FIFA”.

 

La cosa che però ci suona completamente nuova e che ci fa sperare bene per la serie, è che stando allo sviluppatore, questa volta ci troveremo davanti ad un “military simulation”, scelta che non solo porterebbe una boccata di aria fresca, ma che potrebbe destrutturare completamente la storica serie. Il Job listing di Infinity Ward infatti cita:

Infinity Ward è attualmente alla ricerca di un IA Engineer per lavorare su Call of Duty Modern Warfare. Il candidato ideale dovrà avere due o più anni di esperienza in un ruolo simile. Questa è un'opportunità di lavoro per rifinire la IA del più celebre FPS al mondo. Stiamo cercando qualcuno che metta sul tavolo nuove idee, ma che abbia il pragmatismo necessario per consegnare un videogioco.

 

Modern Warfare punta al realismo, a mettere nelle mani di più giocatori possibili un titolo simulativo che sappia trasmettere quanto di vero c’è in ciò che racconta. Alcuni, provando la demo a porte chiuse durante l’E3, sembrano essere rimasti disturbati dalla presentazione e dichiarando che il gameplay sembra molto più vicino ad un Rainbow Six che ad un Call of Duty.

 

Il gameplay potrebbe però non essere esattamente ciò che gli affezionati cercano, qualcosa di chiaramente più impegnato e profondo, che lascia la strada della certezza per una completamente nuova, incerta e piena di rischi. Il 25 Ottobre, forse, potremo finalmente dire di Call of Duty quello che non siamo riusciti a dire negli ultimi anni: “Quest’anno è veramente diverso”.

insert_linkFonte: segmentnext