nier - musica videogiochi

29 febbraio 2020

L’importanza delle musiche nei videogiochi

Come ben sappiamo, la presenza di un buon reparto sonoro all’interno di un videogame è importantissimo.

La musica giusta, al momento giusto, ci immerge in quello che è l’ambiente di gioco, rendendo la nostra esperienza unica.

Che effetti fa la musica al nostro cervello? 

La musica ha accompagnato l'essere umano in tutta la storia della sua evoluzione. Il neurologo Facundo Manes, sulla rivista El Paìs, parla dell’effetto della musica sul nostro cervello e del suo legame con l’essere umano. 

Alcuni, notando che la musica attiva delle zone adibite al movimento, hanno dedotto che essa è in grado di renderci più altruisti e solidali.

La musica può essere considerata come una sorta di piacere, pari al sesso, in quanto permette il rilascio di dopamina

Tutto ciò è gestito da un circuito cerebrale sottocorticale nel sistema limbico, formato da strutture cerebrali che gestiscono le risposte fisiologiche agli stimoli emotivi.

 

 

 

In conclusione: la musica in un qualsiasi genere di videogioco è importantissima. Non solo perché stimola il nostro cervello, ma lo è soprattutto in quei videogichi a forte carattere immersivo. Volendo dimostrare la nostra tesi, possiamo parlare di quanto avviene in un contesto frenetico come quello di Devil May Cry: attraverso lo smokin'sick style, che permette di ascoltare la traccia con tutti i suoi strumenti e le voci della canzone originale, siamo stimolati ancora di più nella competizione e, allo stesso tempo, veniamo spinti ad essere più creativi e frenetici per raggiungere rank alti. 

 

 

Per voi invece quanto è importante la musica nei videogiochi?