Durante le presentazioni delle World Premiere dello scorso 7 Dicembre ai The Game Awards la nostra attenzione non ha potuto che soffermarsi su diversi giochi. Il nuovo titolo di Obsidian, ad esempio, ci ha piacevolmente stupiti, confezionato in un trailer che conquista l’attenzione di ogni videogiocatore. Ci ha piacevolmente stupiti la piccola rivoluzione di Ubisoft Montreal che, tra un capitolo e l’altro della serie numerata di Far Cry, continua ad esplorare varie opportunità, provando questa volta ad ambientare le nostre “azioni alla Rambo” in un’America post apocalittica. Siamo stati felicissimi di vedere nuove immagini di titoli già annunciati, come Anthem, e finalmente svelata la data di lancio di altri che attendevamo con ansia, come Ashen. Ma in questo momento vorremmo parlarvi del titolo che sicuramente va considerato tra i più ambiziosi di tutto lo spettacolo degli Oscar videoludici: Atlas.
Atlas è la nuova creatura dalle dimensioni mastodontiche dei creatori di ARK: Survival Evolved, titolo che sicuramente conoscerete bene. Nonostante il team di Wildcard Studio non sia nuovo a progetti di tale mole, ciò che è stato finalmente rivelato ieri sera ha sicuramente dell’incredibile: un vastissimo mondo a tema piratesco, completamente esplorabile, always online, con elementi survival e condiviso simultaneamente da più di 40 mila videogiocatori.
Non sono ancora disponibili sufficienti informazioni per delineare con precisione quali siano le sue potenzialità, ma quello che abbiamo visto finora è stato sicuramente sufficiente ad affascinarci e a stuzzicare la nostra curiosità ad un livello tale da farci sentire costretti a dargli una possibilità già il prossimo 13 Dicembre, data del lancio dell’early access su Steam.
Soffermiamoci per qualche minuto sulle immagini mostrate all’evento e sulle informazioni che i due sviluppatori presenti hanno rilasciato ai microfoni del buon Geoff Keighley.
Dalle prime immagini si capisce che l’ambientazione è quella fantasy, un’epoca ibrida tra Medioevo e l’età d’oro della pirateria. Strade in pietra che portano ad alti e vertiginosi ponti battuti dalle ruote di carri carichi di barili e merci. In lontananza si intravedono enormi galeoni con fino a sei alberi che si alzano alti in cielo. La visuale di gioco sembra essere fissa in prima persona. Ovviamente non possiamo escludere a prescindere la presenza di una visuale alternativa in terza persona ma, almeno da quanto mostrato, non sembra essere assente al momento.
E’ possibile salpare a bordo della propria nave e governarla, a quanto pare, come è possibile fare su Sea of Thieves, il che promette veramente bene. Nelle immagini immediatamente successive vediamo due creature gigantesche attaccare un manipolo di soldati armati di cannoni mobili, fucili e pistole.
Creature che sembrano infestare anche i mari. Ogni bestia sarà affrontabile, quindi potrete dare la caccia alla vostra preda per terra e per mare, con pesanti cannoni o con arpioni appuntiti. Dalle immagini ancora un forte richiamo al titolo piratesco di Rare, con mappe del tesoro da studiare e pale per recuperare quelli nascosti chissà dove e protetti da chissà quale magica creatura. Bisognerà poi orientarsi con strumenti manuali, come ad esempio il sestante mostrato nel trailer, tuttavia non sappiamo se il
nostro orientamento avrà qualche sorta di supporto dall'hud di gioco.
Ovviamente la libertà di gioco ha un ruolo importante in un MMORPG, quindi le attività affrontabili saranno svariate. Le immagini mostrano diverse possibilità con cui impegnare il proprio tempo: con una scazzottata nelle piazze urbane, con arrembaggi a navi a caccia di tesori, affrontando oscuri e misteriosi dungeon o, semplicemente, esplorando i fondali marini imbragati in tute e scafandri in cerca di relitti e tesori perduti. Il tutto sembra ben condito con imprevedibili fenomeni meteorologici: trombe d’aria che danzano tra le imbarcazioni o fulmini che si infrangono all’orizzonte. Insomma, sembra essere un mondo ricco di possibilità e di potenziale per ore ed ore di divertimento.
Alla domanda “cos’è esattamente Atlas?” di Keighley i due sviluppatori rispondono che si tratta di un massiccio Survival-Open World-MMORPG che dà la possibilità a tutti i giocatori di prendere parte a gloriose avventure, conquistare territori e fondare il proprio regno. La mappa di gioco è veramente enorme, quasi 12 mila volte la dimensione di un singolo server di ARK, con vasti e variegati paesaggi che vanno dal desertico al tropicale, arricchiti opportunamente con centinaia di creature differenti.
Atlas arriverà in Early Access su PC (Steam) il 13 di questo mese, mentre su console farà parte, solo l’anno prossimo, del programma Preview di Xbox. Immaginiamo dunque che l’iter di sviluppo rimarcherà le orme della precedente creatura di Wildcard Studio, partendo da PC per passare poi sulla console Microsoft, dove resterà in Preview fin quando il gioco non sarà plasmato fino alla versione 1.0, e solo in seguito approderà sulla console di Sony.
