Xbox Xcloud dimostrazione live

12 giugno 2019

xCloud batte Google Stadia in un primo test di latenza

La piattaforma streaming presentata da Microsoft all’E3 2019 chiamata Project xCloud, durante le prova dell’evento sembra aver dimostrato una latenza minore rispetto a quella di Google Stadia.

I ragazzi di Ars Technica hanno caricato un video in cui provavano Halo 5: Guardians con un Samsung Galaxy S8 e un controller Xbox One. Collegandosi alla rete wifi messa loro a disposizione dal colosso di Redmond, facendo un test hanno riscontrato un ritardo di soli 67 millisecondi rispetto all’input dei comandi.

Una prova simile è stata fatta anche dai ragazzi di Digital Foundry con Google Stadia, ottenendo un ritardo di 166 millisecondi, quindi più del doppio.

Ovviamente questi dati ancora non possono essere dati per certi, ma solo come dati indicativi dello stato attuale del servizio, che vede avanti quello di Microsoft.

Giusto per darvi un’idea, i 67 millisecondi sono una buona media per giocare in tranquillità a giochi di avventura, 133 è il limite oltre il quale il ritardo diventa percettibile all’occhio umano e i controller, invece, hanno in media tra ⅓ millisecondi.


Tutto sommato entrambi i servizi saranno disponibili verso la fine dell’anno, per cui hanno ancora del tempo per migliorare le prestazioni e garantire un servizio affidabile e ottimale per gli utenti. Sicuramente verranno fatti nuovi test che, a quel punto, vi potranno aiutare nella scelta insieme al catalogo di giochi disponibili.