Stando a quanto rivelato da alcuni insider del settore, la prossima generazione di console da salotto sarebbe già segnata da una superiorità da parte di Xbox Scalett nel campo delle tecnologie impiegate.
Attenzione però, non caschiamo in banali equivoci. Gli insider in questione (fonti affidabili di Bowden, giornalista) parlano di una Xbox “più avanzata” di quanto si preannuncia la “next-gen” di Sony (Mark Cerny non ha mai pronunciato il nome PlayStation 5 per adesso) stando a quanto rilevato nelle precedenti giornate. L’hardware che monterà la “PS5” sarà un netto passo in avanti rispetto alle configurazioni che hanno avuto recentemente PS4 Pro ed Xbox One X e, come giusto che sia, si inizia a guardare avanti a tecnologie più all’avanguardia (basti pensare al ray tracing o all’audio tridimensionale) e a risoluzioni più ambiziose (si inizia a parlare di 8K anche se non come risoluzione nativa di riproduzione).
Dunque, se Xbox Scarlett si preannuncia come una console “più avanzata”, non significa per forza che sarà più potente, o che farà tutto quello che potrà fare la console di Sony e meglio. Il termine “avanzata”, infatti, potrebbe significare diverse cose e non necessariamente la banale “potenza” che litigherebbe l’ennesima ed inutile console war. E’ comunque da tenere in conto la promessa fatta dai vertici Xbox, i quali, dall’annuncio di Xbox One X, hanno garantito al loro pubblico le migliori prestazioni del mercato.
L’E3 2019 è ormai vicino ed è più che prevedibile che ormai i due colossi si preparino a muovere le carte in tavola. Mark Cerny ha scoperto qualche carta durante l’intervista con Wired, ed ora sta a Microsoft levare il velo su qualche particolare in più riguardo alla futura ammiraglia della flotta Xbox.
