In questi ultimi giorni sono uscite nuove informazioni riguardanti Google Stadia e a riferirle è stato proprio Phil Harrison. Il servizio streaming del colosso di Mountain View arriverà a fine anno e dopo aver visto specifiche tecniche, costo del servizio e parte dei titoli che faranno parte del catalogo iniziale, ecco che emergono info riguardanti il prezzo dei singoli giochi. Prima di tutto, chiariamo che con Stadia base non avrete nessun gioco incluso, mentre con la Pro avrete dei titoli gratuiti ogni mese.
Allora, quanto costeranno i giochi su Stadia? Vi riportiamo le esatte parole rilasciate da Phil:
Non capisco perché dovrebbero essere meno costosi. Il vero valore di Google Stadia è la possibilità di giocare su ogni schermo che possiedi: TV, PC, laptop, tablet, smartphone. Penso che sarà molto interessante per i giocatori. In teoria, la versione Google Stadia del gioco sarà quella con la maggiore qualità raggiungibile dal motore grafico in questione.
Come potete intuire non ha confermato nulla in merito al prezzo, ma molto probabilmente sarà del tutto identico alle controparti per PC e/o console.
Non è tutto, purtroppo un’altra novità è il mancato supporto per le connessioni 4G. In futuro arriverà la possibilità di poter giocare sotto rete 5G, ma sarà legata solo a connessioni domestiche e non a quelle mobili. Se vorrete utilizzare il servizio su smartphone e tablet dovrete farlo da casa. L’aspetto che rafforza Stadia come piattaforma casalinga è che l’interfaccia su mobile non supporterà, almeno all’inizio, il touch screen e si piloterà unicamente con un controller compatibile. Ricordiamo, inoltre, che inizialmente il supporto per smartphone vale solo per i Google Pixel, mentre per gli altri Android e dispositivi Apple verrà rilasciata un’applicazione dedicata che non permetterà di giocare ma solo di controllare la libreria, la lista amici e l’abbonamento.
Concludiamo con un’ultima novità, più positiva rispetto alle altre, è che con Google Stadia sarà possibile continuare a giocare con i giochi che per qualsiasi motivo dovessero essere rimossi dallo store. Vi riportiamo le dichiarazioni di Phil Harrison in merito:
Potrebbero esserci dei casi, come abbiamo visto più volte in passato, in cui degli sviluppatori o dei publisher non abbiano più i diritti necessari per vendere un loro titolo. In questo caso, ovviamente, il gioco non sarà più disponibile nello store ai nuovi giocatori ma i vecchi acquirenti potranno continuare a giocarlo senza problemi.
Che ne pensate di queste novità? Hanno aumentato o diminuito il vostro interesse? Fatecelo sapere nei commenti.
