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10 giugno 2022

Summer Game Fest: i 5 migliori giochi mostrati allo show del 9 giugno

Il Summer Game Fest 2022 sembrava essere partito con il piede giusto per arrivare a livelli persino più entusiasmanti lungo andare con gli annunci, ma le aspettative, opportunamente moderate dopo gli avvertimenti del conduttore Geoff Keighley, sono state comunque deluse da un susseguirsi di titoli e annunci dal tono fiacco. In questo articolo vi elenchiamo quali sono state le cinque "presenze" che meritano più attenzione della alte, ripercorrendo comunque le varie tappe dell'evento.

Si inizia con Street Fighter 6, il picchiaduro già mostrato la scorsa settimana durante lo State of Play dedicato al VR e ai prossimi terze parti in arrivo sulla piattaforma di Sony. Il gameplay mostrato non è quello di un combattimento integrale, ma alcuni spezzoni dedicati a Guile che, fino alla dimostrazione di ieri, non era ancora stato confermato nel roster di lancio del gioco. Poi è stato il turno di un trailer cinematico di Aliens: Dark Descent, uno action shooter con visuale top-down basato sulla IP Hollywoodiana. Ma questo è stato solo il primissimo assaggio delle presenze horror della serata.

1 - The Callisto Protocol

Nonostante anche questo titolo fosse già stato annunciato e mostrato precedentemente, durante la serata del Summer Game Fest ci siamo finalmente ritrovati dietro le spalle del protagonista per una corta ma significativa dimostrazione di gameplay. Il gioco, come ormai ben saprete, arriva da una delle menti dietro la creazione della saga Dead Space, e la produzione sembra non aver alcuna intenzione di celare le proprie radici. I richiami al celebre horror sci-fi sono tanti: dall'indicatore della salute nella parte posteriore dell'armatura allo shooting system, passando per gli smembramenti delle creature e, perché no, la dimostrazione dio uno dei terribili destini del protagonista in caso di Game Over.

2 - Call of Duty: Modern Warfare II - il gameplay

Anche in questo caso una delle presenze degne di nota di questo evento si era già mostrata in anticipo. Nel caso di Call of Duty, però, lo story trailer del giorno precedente ha rivelato ben poco, lasciando i veri reveal alle chiacchiere post pubblicazione da parte di sviluppatori e i testimoni di una presentazione ben più lunga, che probabilmente comprendeva anche il gameplay della missione Dark Water che trovate nel video qui sotto. Il gameplay di MWII vuole continuare sulla falsa riga del reboot dell'originale rilasciato nel 2019, aggiungendo però alcune meccaniche che arricchiscono la formula. Sfortunatamente nessuna di queste meccaniche innovative era presente nel video gameplay, che si è "limitato" a mostrare i salti in avanti del comparto audiovisivo.

Un'insalata insapore

Nonostante lo show non sia decollato con questi primi annunci, arriva già il momento di tornare con i piedi per terra iniziando con una fugace occhiata a Flashback 2, seguito dell'omonimo titolo rilasciato nel '92 su Amiga, e la dimostrazione di gameplay più rifinito di Witchfire. Quest'ultimo è stato presentato lo scorso anno dalla stampa come una sorta di Dark Souls in prima persona per ambientazione e struttura di gioco, ma quanto visto ieri sembra voler avvicinarsi più la formula di Destiny piuttosto che a quella più impegnativa dell'opera di From Software. Ancora una volta si torna nello spazio con un thriller ambientato su Fort Solis, una struttura marziana nella quale qualcosa, non sappiamo ancora bene cosa, va storto. Fort Solis, questo il titolo dell'opera, arriva da uno sviluppatore indipendente che vanta la collaborazione di un cast che inevitabilmente attribuisce al gioco più attenzioni di quante il singolo trailer mostrato ne avrebbe altrimenti ricevute, esibito sul palco subito dopo il first look nei panni di Troy Baker (Joel di TLOU) e Roger Clark (Arthur Morgan di RDR2). Rutine ruba poi la scena all'horror precedente con una presentazione decisamente non esplosiva. Anche questo horror sci-fi era stato annunciato prima dello show, ma questa volta il reveal risale al lontano 2012.

Dopo Rutine è arrivata la prima interruzione pubblicitaria con un video di The Rok a torso nudo in palestra: setting perfetto per presentare lo stessoidentico trailer di Black Adam rilasciato un paio di giorni prima. Questo è il momento che segna il resto della conferenza, dando il via ad una sfilza di non sorprese e annunci "sotto tono" che ci accompagnerà fino ai saluti di Keighley. Si parte con la già vista espansione di Outriders, Worldslayer, che non aggiunge nulla di nuovo alle informazioni che già avevamo, per passare ad una sorta di spot pubblicitario fatto male dei giochi in arrivo su Nintendo Switch: letteralmente trenta secondi di interruzione nella quale mancava solamente il countdown di YouTube con il tasto Skip ad. Lo show ci ricorda anche che Fall Guys: Free For All (la versione free-to-play del gioco) arriverà a fine mese su Epic Games Store.

Avremmo tanto voluto inserire Stormgate tra gli annunci più interessanti della serata, ma presentare un RTS con un trailer in CGI, senza gameplay e con un solo fermo immagine del gioco non è stata la mossa migliore da parte dello sviluppatore. Tocca poi a Highwater, l'annuncio dell'assenza di Replaced allo show giustificata dal conflitto in Ucraina, e American Arcaida, un'indie fortemente narrativo sviluppato da Out of The Blue e Raw Fury.

3 - Goat Simulator 3 (che poi è il 2)

Senza dubbio uno dei momenti più alti della conferenza grazie ad un trailer esilarante che fa il verso a quello di Dead Island 2. Il video confezionato per annunciare l'esistenza di questo nuovo capitolo mostra le solite capre fuori di testa combinare disastri conciate in modo bizzarro alle spalle di un povero corridore che realizza troppo tardi dei avere il destino ormai segnato. Buffa anche la nomenclatura, che arriva a Goat Simulator 3 senza passare dal 2. Questa scelta di saltare il "secondo capitolo" (almeno nel titolo) sembra coerente con la produzione: da matti e senza senso... e ci piace.

Riflettori poi su Midnight Suns, strategico a turni della Marvel sviluppato da Feraxis che si è rimostrato con un cinematic dopo essere stato rivelato l'anno scorso con un gameplay (?). Unica novità di Midnight Suns è stata la presenza di Spider-Man che si aggiunge a Ghost Raider, Blade, Iron Man e compagnia. A seguire sale sul palco Maja Moldenhauer per presentare il DLC di Cuphead: The Delicious Last Course, che precede Midnight Fight Express, la nuova espansione di WarframeHonkai Starrail e Zenless Zone Zero Combat: gli ultimi due entrambi da Hoyoverse (Genshin Impact). TMNT Shredders Revenge condisce poi questa insalatona poco entusiasmante con il suo sapore retro-gaming da picchiaduro a scorrimento. Spazio al battle royale Super People che annuncia la sua Final Beta con il kick off il 17 agosto, e allo strategico/gestionale Humankind in arrivo su console.

One Piece: Odyssey è stata una piacevole presenza durante lo show, ma anche in questo caso siamo arrivati al Summer Game Fest già ricchi di infomrazioni, alle quali il nuovo trailer ha aggiunto ben poco se non qualche immagine inedita. Questa parentesi orientale si chiude solo dopo l'intervento di Atlus con la presentazione di Soul Hackers 2 e l'annuncio dell'apertura dei preordini in vista del lancio del 26 agosto. Dopo una nuova pausa pubblicitaria si torna con un nuovo trailer di Metal Hellsinger, un frenetico shooter in prima persona in stile Doom che premia il giocatore quando esegue miltikill seguendo l'incalzante ritmo metallaro suonato e cantato da star della scena metal internazionale: ancora una volta si tratta di un titolo già mostrato nelle scorse settimane dalle redazioni internazionali con video gameplay dedicati e informazioni varie - Geoff, abbiamo fame di novità!

The Querry è un horror cinematografico caratterizzato da una cast di rilevante importanza in uscita imminente, che ha trovato nello show della scorsa sera un buon trampolino per presentare il launch trailer. Dopo il reveal lo scorso dicembre, torna a mostrarsi Nightingale, un interessante survival gestionale in prima persona presentato nel gapelay con un delle animazioni un po' troppo legnose che spezzano l'entusiasmo: sicuramente più interessante dell'ennesimo trailer sulle personalizzazioni del personaggio di Saints Row mostrato subito dopo. A trovare spazio durante lo show c'è anche Warhammer 40,000: Darktide che, indovinate un po', visto già in troppe occasioni.

4 - Layers of Fear

Bloober Team arriva al Summer Game Fest con le prime immagini di Layers of Fear, terza iterazione dell'horror psicologico sviluppato in Unreal Engine 5 e in arrivo nei primi mesi del 2023. Dalla nomenclatura sembra voler essere un reboot della serie piuttosto che un nuovo racconto da aggiungere all'antologia. Nel trailer sono state mostrate una sequenza di ambientazioni inquietanti palesemente ispirate ai capitoli precedentemente pubblicati, ma per il momento dobbiamo accontentarci del seguente video e attendere che vengano condivise maggiori informazioni nei prossimi mesi.

Prima della chiusura della conferenza è il turno di Gotham Knights con delle immagini esclusive dedicate a Nightwing, uno dei quattro eroi giocabili il prossimo 25 ottobre.

5 - The Last of Us: Parte I

La più felice non sorpresa della serata arriva dai PlayuStation Studios con il reveal trailer di The Last of Us Parte I - protagonista di un clamoroso leak a poche ore dall'inizio dello spettacolo. Si tratta di una nuova versione del gioco originale del 2013 ricostruito per PS5 e PC. Dalle prime immagini è facile notare il salto in avanti nell'aspetto del gioco rispetto alla prima riedizione per PS4 pubblicata nel 2014. Naughty Dog spinge dunque la sua più celebre creatura sulle nuove piattaforme avvicinando quanto più possibile il comparto tecnico a quello di TLOU Parte II, creando anche nella nomenclatura un legame più forte tra i due capitoli. Alla fine dello spettacolo Keighley ha garantito tantissimo, forse troppo tempo al vice presidente di Naughty Dog, che ha parlato della serie HBO e condiviso poche informazioni sul multiplayer stand-alone attualmente in sviluppo, accompagnandole con un artwork stampato sullo schermo alle sue spalle. Di certo questa lunga parentesi di chiacchiere ha smorzato quel clima che lo stesso annuncio di The Last of Us Parte I aveva creato, che sembrava voler dire "finalmente adesso arriva qualcosa di grosso" che alla fine non è mai arrivato.

Conclusioni

Il tono di questo Summer Game Fest è stato veramente fiacco, dettato da un ritmo ai limiti del noioso per quasi l'intera durata della messa in onda che ha dato spazio a pochissime novità. La scena è stata rubata da titoli già visti, trailer leakati e presenze scontate, che sottolineano quanto questa volta Geoff Keighley abbia confezionato male uno spettacolo che poteva dare finalmente lo slancio a questo 2022 di brutte notizie e penuria di titoli interessanti. La grande bomba finale che è d'obbligo sganciare in occasioni del genere non era una grande bomba (o forse semplicemente una grande bomba presentata male), e il fatto che nella "top 5" della conferenza trovi facilmente posto Goat Simulator 3 è indice di chiara mancanza delle carte giuste per mettere su un evento del genere. E3, già si sente la tua mancanza.