E se la Seconda Guerra Mondiale non fosse mai finita? E se i nazisti avessero lanciato un attacco nucleare nel cuore dell’Europa? Che aspetto avrebbe il mondo e che aspetto avrebbe, in particolare, la Polonia? Questi potrebbero essere gli interrogativi che hanno spinto i ragazzi di PolyAmorous a creare una nuove esperienza ludica dedicata a questa visione distopica del mondo post WW2. Il frutto di questo lavoro prende il nome di Paradise Lost, un titolo che sembra descrivere perfettamente un contesto come quello che si mostra nelle immagini del nuovo trailer del titolo in uscita nel tardo 2020.
Anche se l’uscita non è poi così vicina, vogliamo cercare di trovare quante più informazioni possibili su questo prodotto, e condividere con i nostri lettori qualche contenuto dedicato, così da poter attendere assieme, e magari scoprire, uno dei primi titoli di nuova generazione che potrebbe sbalordire sotto diversi punti di vista.
Come abbiamo anticipato, Paradise Lost ha luogo in un’Europa che non ha visto la fine del secondo conflitto bellico, e la Polonia, in special modo, sembrerebbe aver subito qualcosa di ancora più terribile: il Terzo Reich ha lanciato una testata nucleare sul paese, trasformandolo per sempre in una desolata landa post nucleare. Nell’avventura vestiremo i panni di un giovane polacco che non ha vissuto quegli anni. Il dodicenne, infatti, esplorerà un territorio occupato dai nazisti venti anni dopo l’esplosione e si ritroverà ad esplorare un bunker nazista.
Agli occhi di un ragazzino sarà tutto un grande punto interrogativo e il passato potrebbe nascondere un mistero che vale la pena di mettere in luce. Non conoscendo dunque nulla di quel posto, di come era la Polonia prima dell’attacco nucleare, quali fossero i piani dei tedeschi e cosa nascondevano in quel bunker, impareremo sempre di più, passo dopo passo, stanza dopo stanza, assieme al giovane uomo.
Lo studio polacco vuole immergere il giocatore in un'esperienza che, a quanto pare, possa essere quanto più vicina ad un “The Vanishing of Ethan Carter”, presentando un gioco di avventura ed esplorazione in prima persona che si circonda di un contesto ed ambientazioni cupe, tetre, misteriose, capaci di intrigare e forse anche turbare chi si trova dall’altra parte dello schermo.
Dagli screenshot pubblicati apprendiamo che in quel posto desolato ci aspettano delle scoperte che vanno ben oltre la storia, di esperimenti e progetti nazisti che avrebbero potuto cambiare le sorti della guerra. Il team non ci nasconde che saranno presenti tecnologie avanzate e inusuali, che si mescolano con il folclore e i miti del popolo slavo. Dal passato, quindi, scopriremo come ha avuto vita il presente alternativo della visione di PolyAmorous. Noi, dal canto nostro, non vediamo l’ora di mettere le mani sul lavoro di un tanto curioso progetto.
L’uscita è prevista per la fine di quest'anno e il gioco sarà disponibile sia su console che su PC. Il titolo è sviluppato esclusivamente per le console di nuova generazione e non vedrà luce su Xbox One e PS4. Al momento non ci sono informazioni per quanto riguarda Google Stadia.
