Uplay+ cambia nome e sarà accessibile anche su altre piattaforme oltre al PC

Dal 10 novembre Ubisoft mette un po’ in ordine la nomenclatura dei suoi servizi e, giusto in tempo per la next gen, il rinomato servizio in abbonamento Uplay+ cambia nome e diventa, appunto, Ubisoft+. 

Lo so, per molti di voi questa notizia non è una notizia e un cambio così minimo raramente nasconde qualcosa di molto più significativo, ma in questo caso tutto torna ad avere un senso da una veloce analisi delle novità che arriveranno con il cambio del nome. Uplay, come sappiamo bene, è il client, lo sore, la finestra PC che affaccia l’utente nel panorama video ludico della casa transalpina. Il fatto che il servizio è ancora confinato su PC e non disponibile sulle altre piattaforme giustifica questo nome, ma dal 10 novembre il servizio si estende diventando finalmente multi piattaforma. A unirsi alla community PC ci saranno infatti anche i giocatori della neonata Amazon Luna e più avanti anche su Google Stadia, due piattaforme di cloud gaming. Il vantaggio è che l’accesso ai servizi Amazon e Google sarà completamente gratuito, tutto unito sotto un unico abbonamento a 14,99 euro al mese.

Per quanto riguarda le piattaforme di Microsoft e Sony per il momento non ci sono ancora novità, ma non si sa mai che questo cambio di nome non possa significare l’arrivo di Ubisoft+ anche su Xbox Series X e PS5 nel prossimo futuro.